Negli articoli precedenti abbiamo avuto modo di illustrarti i vantaggi e il funzionamento degli energy storage, o batterie di accumulo, per fotovoltaico. Di base, questo sistema permette in modo efficace di conservare nelle batterie, tutta l’energia solare prodotta dai pannelli e di utilizzarla, quando necessario, per il proprio consumo casalingo senza limiti e in modo completo. Risparmiando così sia sulla bolletta elettrica, sia sui costi fissi, ottenendo un’indipendenza energetica pressoché totale. Per aiutarti nella scelta dell’impianto giusto, soprattutto se dotato di sistemi di accumulo, i nostri esperti di SolarPlay, hanno preparato per te una guida completa.
Storage, guida completa alla scelta
Ormai hai compreso perfettamente che con un sistema di energy storage per fotovoltaico hai la possibilità di utilizzare fino al 95% dell’energia elettrica auto-prodotta dall’impianto, proprio perché puoi accumularla nelle batterie. Quindi, per fugare ogni dubbio inerente questa nuova tecnologia, ecco cosa devi sapere per effettuare la scelta giusta per te e per la tua famiglia. Prima di tutto, partiamo dalla tipologia di batterie in commercio, che sono molteplici e differenti tra loro per caratteristiche, prezzi e resa.
I sistemi di accumulo possono avere batterie:
- al Piombo – Acido: sono le più comuni e diffuse. Hanno un buon rapporto prezzo/qualità. Di contro, sono ingombranti;
- al Nichel Cadmio: hanno un buon funzionamento di accumulo anche a basse temperature ma hanno una capacità abbastanza limitata;
- al Nichel (metallo): hanno una capacità di accumulo 3 volte superiore di quelle al cadmio, bassi costi di manutenzione e possono essere scaricate completamente;
- agli ioni di Litio: anch’esse molto diffuse, hanno una lunga durata ma costi più elevati.
Le fasce di prezzo possono variare dai 2500 euro ai 6000 euro tra le batterie al piombo e quelle agli ioni di litio.
Storage: sistemi Stand Alone e On Grid
Una volta viste le batterie a disposizione, adesso è importante fare una distinzione tra gli impianti di accumulo per fotovoltaico, che possono essere di 2 tipi: stand alone (a isola) e on grid. Vediamo la differenza. Il primo è un impianto completamente indipendente dalla rete elettrica, adatto a quegli immobili senza allaccio o a chi vuole la totale indipendenza energetica. Sono definiti “a isola” proprio perché isolati e indipendenti. Il vantaggio di questo sistema è che non ha costi fissi, imposte o oneri della rete elettrica, di contro si può consumare solo l’energia prodotta. Il secondo invece, mantiene il collegamento alla rete elettrica grazie a un kit separato con batterie, integrate o indipendenti. Il vantaggio è di poter vendere comunque l’energia in eccesso e non consumata, ma di contro non abbatte completamente i costi fissi.
Come scegliere il giusto sistema?
Per poter effettuare la giusta scelta, il consiglio principe è: valuta la grandezza delle batterie, affinché siano dimensionate al tuo fabbisogno energetico.
Ad ogni modo, se hai paura di sbagliare, SolarPlay, azienda leader del mercato energetico e, Senec, suo partner per i sistemi di accumulo, ti mettono a disposizione un TEAM DI ESPERTI, che saprà consigliarti l’impianto giusto, in termini di spesa e di esigenze.
Non aspettare ancora, entra nel futuro energetico e RICHIEDI UNA CONSULENZA GRATUITA!