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Ottimizzatori e impianti fotovoltaici: tra vantaggi e svantaggi

19 Nov 2018

Generalmente gli ottimizzatori vanno installati dopo l’impianto fotovoltaico, in “esterna” potremmo dire, e presentano degli svantaggi e dei vantaggi. A sentire i produttori, la convenienza sembra ovvia, con queste cifre:

  • Fino al 25% di incremento della potenza in uscita;
  • Efficienza Superiore (99,5%) – le massime prestazioni sia in condizioni di accoppiamento errato che in condizioni senza ombreggiamento;
  • Progettazione flessibile dell’impianto per un’utilizzazione massima dello spazio;
  • Manutenzione d’avanguardia grazie al monitoraggio a livello dei moduli e agli avvisi;
  • Livello di sicurezza senza precedenti per l’installatore e l’operatore antincendio.

Soprattutto su quest’ultimo punto sembra giusto soffermarsi un attimo: quando manca la corrente, l’ottimizzatore porta i singoli moduli in “stand by”, permettendo a chi dovesse lavorarci su (es: i vigili del fuoco) di farlo in sicurezza. Ma andiamo ad analizzare le cose più oggettivamente.

Ottimizzatori per il fotovoltaico: i vantaggi

Questi sono i vantaggi degli ottimizzatori:

  • Massimizzazione della produzione (fino a un massimo del 25% in più rispetto a impianti tradizionali);
  • Rientro più rapido dell’investimento (perché si produce di più e il rientro economico è più veloce);
  • Costi di manutenzione ridotti grazie al sistema di monitoraggio incluso;
  • Flessibilità di progettazione del sistema e un’utilizzazione ottimale dello spazio del sito;
  • Maggiore sicurezza dell’impianto, come abbiamo già visto;
  • Sono più economici dei microinverter anche se mantengono molte delle loro caratteristiche principali.

In realtà a tutto questo vanno aggiunti dei “contro” importanti, soprattutto di natura economica. Senza dimenticare che esistono alternative altrettanto valide, proprio come i microinverter.

Ottimizzatori per il fotovoltaico: gli svantaggi

Questi sono i motivi per non installare un ottimizzatore per il fotovoltaico:

  • Costo iniziale sicuramente maggiore di un impianto standard;
  • Sebbene l’ottimizzatore sia garantito per 25 anni, la presenza dell’inverter di stringa limita la vita utile generale dell’impianto a massimo 15 anni.
  • Anche se i rendimenti degli ottimizzatori sono intorno al 97-98% per avere il rendimento globale del sistema fotovoltaico, i singoli rendimenti devono essere moltiplicati per il rendimento dell’inverter.
  • Quando in condizioni di ombreggiamento ci sono due massimi locali nella curva di potenza, l’ottimizzatore può non individuare rapidamente il massimo assoluto.

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