L’agrivoltaico si configura come una nuova frontiera nel panorama delle energie rinnovabili, unendo la produzione di energia elettrica con il rispetto del territorio e il sostegno alle attività agricole. In Italia, il settore ha ricevuto un’importante spinta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha stanziato oltre un miliardo di euro per incentivare l’installazione di impianti fotovoltaici su terreni agricoli.
COS’È L’AGRIVOLTAICO?
L’agrivoltaico consiste nell’installazione di pannelli fotovoltaici su terreni adibiti ad attività agricole o di allevamento. A differenza dei tradizionali impianti fotovoltaici a terra, che comportano la completa occupazione del suolo, l’agrivoltaico permette di sfruttare lo stesso terreno per due scopi: la produzione di energia elettrica e lo svolgimento delle normali attività agricole.
AGRIVOLTAICO NON È AGRISOLARE!
Spesso questi due termini vengono associati ma non sono assolutamente sinonimi. Infatti, con il termine agrisolare si fa riferimento all’installazione di pannelli solari sopra i tetti degli edifici o dei capannoni mentre, quando si parla di agrivoltaico si intende l’installazione dei pannelli fotovoltaici direttamente sul terreno, compatibilmente con le coltivazioni.
QUALI SONO I VANTAGGI DELL’AGRIVOLTAICO?
I vantaggi dell’agrivoltaico sono molteplici:
- Produzione di energia pulita: L’agrivoltaico contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra e alla lotta ai cambiamenti climatici, producendo energia elettrica da una fonte rinnovabile e sostenibile.
- Diversificazione del reddito per le aziende agricole: L’installazione di un impianto fotovoltaico può generare un reddito aggiuntivo per le imprese agricole, attraverso la vendita dell’energia elettrica prodotta.
- Sfruttamento efficiente del suolo: I pannelli fotovoltaici possono essere installati su terreni non coltivabili o su aree già coperte da strutture agricole, evitando l’utilizzo di terreni produttivi.
- Protezione delle colture: I pannelli fotovoltaici possono fornire ombra alle colture sottostanti, proteggendole dai danni causati dal sole eccessivo e dalle intemperie.
- Valorizzazione del territorio: L’agrivoltaico può contribuire a valorizzare il paesaggio rurale e ad attrarre nuovi investimenti nelle aree agricole.
COME FUNZIONA IL BANDO AGRIVOLTAICO DEL PNRR?
Il bando Agrivoltaico del PNRR prevede l’Agrivoltaico di Tipo 1, che riguarda Impianti di potenza fino a 1 MWp realizzati direttamente dall’impresa agricola e l’Agrivoltaico di Tipo 2 che, invece, racchiude gli Impianti di potenza superiore a 1 MWp realizzati da un terzo finanziatore in partnership con l’impresa agricola.
Per entrambi i tipi di intervento sono previsti incentivi sotto forma di contributo a fondo perduto e concessione di prestiti agevolati.
CHI PUÒ RICHIEDERE GLI INCENTIVI?
Gli incentivi per l’agrivoltaico del PNRR possono essere richiesti da:
- Imprese agricole individuali
- Società agricole
- Cooperative agricole
- Consorzi di imprese agricole
Le domande per gli incentivi all’agrivoltaico del PNRR possono essere presentate a partire dal 4 giugno 2024 tramite una piattaforma dedicata.
L’agrivoltaico rappresenta un’importante opportunità per lo sviluppo sostenibile del settore agricolo e per la transizione energetica del Paese. Gli incentivi previsti dal PNRR rendono l’installazione di impianti fotovoltaici su terreni agricoli un investimento ancora più conveniente e accessibile per le imprese agricole.
Solarplay, grazie alla sua esperienza nel settore, è in grado di accompagnare le aziende agricole in tutte le fasi del progetto, dalla progettazione alla realizzazione, fino all’ottenimento degli incentivi previsti dal bando Agrivoltaico del PNRR.
Scegliere Solarplay per il tuo impianto agrivoltaico significa affidarsi a un partner esperto e affidabile, in grado di garantire un servizio completo e di qualità.
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